Tutto questo, a parte i gravi rischi per la salute in generale (si è trattato di un intervento chirurgico estremamente delicato) ed il pericolo che l'occhio abbia subito - o comunque subirà - danni, per la modica cifra di 3000 $.
A questo punto mi chiedo: perché una persona è convinta che per essere "unica", le serva un aggeggio del genere?
Perché è disposta a compromettere la propria salute per sentirsi bene psicologicamente.
Non posso non pensare alla poca stima che deve avere di se stessa. E a quanto poco - evidentemente - riceve da chi le sta intorno.
Spiace pensare che la società odierna, fatta di consumismo sfrenato, porti addirittura a questi eccessi, perché è anche (e, purtroppo, ovviamente) incapace di insegnare l'empatia.
Le persone sono sempre più sole e "invisibili"; i loro bisogni vengono ignorati, se non addirittura derisi; i valori sono completamente ribaltati.
Ed ecco allora i suicidi, la violenza di genere, il bullismo, ...
Ma anche il cuoricino di platino nell'occhio.
Posso solo augurare a questa ragazza di incontrare presto persone che la sappiano apprezzare davvero, prima di doversi trasformare nella donna bionica.
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